Affidamento condiviso e giudizio penale d’appello: le novità dei ddl all’esame del Senato
Pubblicato in G.U. il D.Lgs. n. 33/2025 con il testo unico in materia di versamenti e riscossione. Alla Camera arriva il primo ok al ddl sulla cancellazione dei veicoli fuori uso. La Commissione Cultura ha concluso l’esame del provvedimento sull’insequestrabilità delle opere d’arte straniere esposte in Italia. Al Senato, è stato concluso l’esame del ddl sicurezza che approderà in Assemblea a breve per tornare, con ogni probabilità, alla Camera per l’approvazione definitiva. È iniziato l’esame del ddl sull’affidamento condiviso dei figli minori e di quello sul rispetto dell’oralità nel giudizio penale di appello.
In questa settimana è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.Lgs. 24 marzo 2025, n. 33 con il testo unico in materia di versamenti e di riscossione.
Mentre a Palazzo Madama hanno lavorato solo le commissioni, l’Assemblea della Camera, invece, ha approvato in prima lettura il ddl sulla conservazione del posto di lavoro e i permessi retribuiti per esami e cure mediche in favore dei lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti e croniche, il provvedimento con le misure di semplificazione per il potenziamento dei controlli sanitari in ingresso sul territorio nazionale in occasione del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 e, per finire, il progetto di legge con le modifiche al D.Lgs. 24 giugno 2003, n. 209, e altre disposizioni in materia di cancellazione dai pubblici registri dei veicoli fuori uso sottoposti a fermo amministrativo: tutti e tre i ddl passano ora all’altro ramo del Parlamento.
Alla Camera, la Commissione Cultura ha concluso l’esame del provvedimento in materia di insequestrabilità delle opere d’arte prestate da Stati esteri o da enti o istituzioni culturali straniere, durante la permanenza in Italia per l’esposizione al pubblico, conferendo mandato favorevole al relatore. Concluso favorevolmente l’esame del disegno di legge per il riconoscimento e la promozione delle zone montane, già approvato dal Senato e che, quindi, a breve diventerà legge. Le Commissioni riunite Affari costituzionali e Giustizia hanno proseguito i lavori sul disegno di legge con le modifiche al codice della giustizia contabile e con altre disposizioni in materia di funzioni di controllo e consultive della Corte dei conti e di responsabilità per danno erariale, mentre la Commissione Politiche Europee, in attesa dei pareri consultivi, continua la trattazione della Legge di delegazione europea 2024, che ha già ricevuto il primo ok a Palazzo Madama.
Al Senato, le Commissioni riunite Affari costituzionali e Giustizia hanno concluso i lavori sul ddl sicurezza: il testo è stato modificato, pertanto dopo il placet del Senato, passerà all’esame dell’altro ramo del Parlamento.
La Commissione Giustizia ha iniziato l’esame di due importanti disegni di legge. Il primo, presentato da un gruppo di senatori della maggioranza, propone modifiche al codice civile, al codice di procedura civile e al codice penale per migliorare l’affidamento condiviso dei figli minori. Secondo i firmatari del progetto, nonostante la riforma del 2006, persistono problemi e contraddizioni nell’applicazione della legge. Il testo, quindi, mira a chiarire il concetto di “bigenitorialità” e a garantire una partecipazione paritetica dei genitori nella cura dei figli. Tra le modifiche proposte, si evidenziano la definizione della responsabilità genitoriale, il mantenimento del genitore debole e la riscrittura dell’articolo 337-ter del codice civile per assicurare un rapporto equilibrato tra figli e genitori.
Il secondo disegno di legge, stato presentato dai senatori Zanettin e Stefani, va a modificare il codice di procedura penale per garantire il rispetto dell’oralità e del contraddittorio nel giudizio penale di appello. Attualmente, il procedimento cartolare è la regola, ma il disegno di legge mira a rendere la partecipazione delle parti la norma, permettendo all’imputato di rinunciare solo su richiesta formale. Le modifiche principali riguardano gli articoli 598-bis, 599, 599-bis, 601 e 602 c.p.p., con l’obiettivo di rafforzare la collegialità delle decisioni e garantire un giusto processo.
Per finire, si segnala che la Commissione Industria ha continuato i lavori sul ddl sull’economia dello spazio.